Volantino promozionale Dicembre 2021
Offerte valide fino ad esaurimento scorte
Affrettati non perdere le offerte di questo mese. Siani Group ti propone i prodotti del reparto Termoidraulica a prezzi incredibili!
Volantino promozionale Dicembre 2021
Offerte valide fino ad esaurimento scorte
Affrettati non perdere le offerte di questo mese. Siani Group ti propone i prodotti del reparto Termoidraulica a prezzi incredibili!
PROMOZIONE NOVEMBRE 2021
Oltre quindicimila metri quadri di piastrelle a parte da 6,00 euro!
Il più grande rivenditore del Sud Italia ti offre sconti extra su i migliori prodotti!
Prosegue il nostro viaggio alla scoperta degli Ecobonus attualmente in vigore in Italia e che potranno offrire, se ben sfruttati, importanti opportunità di sviluppo economico.
Come è noto, Siani Group da alcune settimane sta offrendo consulenza gratuita ai clienti aiutandoli ad orientarsi nella scelta al Bonus più efficace e rispondente alle esigenze progettuali.
Oggi, con questo articolo vi spieghiamo cos’è e come funzione il Bonus Ristrutturazione 50%
Che tipo di agevolazione è?
E’ una agevolazione che sostiene gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, sia quando si effettuano sulle singole unità abitative, sia quando riguardano lavori su parti comuni di edifici condominiali.
E’ possibile, in questo caso, usufruire di una detrazione del 50% con il limite di spesa massimo di 96.000 euro (dunque detrazione massima 48.000 euro) sulle somme che saranno pagate per un periodo di 10 ann.
Gli interventi interessati
I lavori sulle singole unità immobiliari per i quali spetta l’agevolazione fiscale sono i seguenti:
Esempi
Sono esempi di interventi di manutenzione ordinaria le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici, quelle necessarie a integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, la sostituzione di pavimenti, infissi e serramenti, la tinteggiatura di pareti, soffitti, infissi interni ed esterni, il rifacimento di intonaci interni, l’impermeabilizzazione di tetti e terrazze, la verniciatura delle porte dei garage.
Sono, invece, considerati interventi di manutenzione straordinaria, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici e per realizzare ed integrare i servizi igienico – sanitari e tecnologici, sempre che non vadano a modificare la volumetria complessiva degli edifici e non comportino mutamenti delle destinazioni d’uso.
Sono compresi nel restauro e risanamento conservativo gli interventi finalizzati a conservare l’immobile e assicurare la funzionalità per mezzo di un insieme di opere che, rispettadone gli elementi tipologici formali e strutturali, ne consentono destinazioni d’uso con esso compatibili.
Infine, tra gli interventi di ristrutturazione edilizia sono compresi quelli rivolti a trasformare un fabbricato mediante un insieme di opere che posssono portare a un fabbricato in tutto o in parte diverso dal precedente.
Le soluzioni finanziarie
Questo bonus consente lo sconto in fattura e la cessione del credito.
Per informazioni, per fissare un appuntamento o per chiarimenti è possibile contattarci telefonando al 3477144525 oppure scrivendo una mail a shop@edilsiani.com inserendo nell’oggetto “info ecobonus”.
In alternativa, potete venire a trovarci in sede a Marina di Camerota (Salerno) in via Sirene 37.ò
Il Superbonus 110% è stato prorogato fino al 30 giugno 2022 dalla legge di Bilancio e nel Decreto Rilancio è previsto anche l’innalzamento delle detrazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico.
Anche se il decreto non fa esplicito riferimento ai condizionatori, l’acquisto e l’installazione di un climatizzatore a basso consumo energetico potrà essere portato in detrazione, a patto di soddisfare alcuni specifici requisiti.
Come per le altre tipologie di interventi, anche il cambio dei condizionatori è vincolato all’esecuzione di almeno uno degli interventi detti “trainanti”, che possano garantire un innalzamento di almeno due classi energetiche dell’edificio, che dovrà essere dimostrato attraverso l’apposita certificazione APE.
Ecco quali sono i requisiti per usufruire del Superbonus 110% per i condizionatori.
L’acquisto e il montaggio dei condizionatori non sono previsti in modo esplicito tra gli interventi agevolabili che rientrano nel Superbonus 110%, ma nemmeno esclusi.
Questo significa che possono essere considerati come parte degli interventi per l’aumento dell’efficienza energetica dello stabile.
Scegliendo un climatizzatore a basso consumo energetico, che abbia almeno classe A+, questo potrà essere utilizzato come sistema di raffreddamento o di riscaldamento a costo zero e quindi il contribuente potrà fruire del bonus.
In particolare, la sostituzione dei climatizzatori può rientrare nella categoria degli “interventi trainati”, secondo quanto previsto dal decreto legislativo 48/2020 per la definizione di “impianti di riscaldamento”, che include il “complesso di tutti i componenti necessari a un sistema di trattamento dell’aria, attraverso il quale la temperatura è controllata o può essere aumentata”.
A fare chiarezza sulle caratteristiche degli impianti termici è l’ENEA, che avrà il compito di protocollare e accettare le richieste di detrazioni fiscali. Questi devono essere fissi e funzionanti, oppure riattivabili con un intervento di manutenzione, anche straordinaria.
Un chiarimento che riguarda quindi anche la tipologia di condizionatori e le modalità della loro installazione affinché l’intervento rientri tra quelli a cui spetta il bonus.
Trattandosi di un intervento trainato, la condizione principale da soddisfare per ottenere il Superbonus 110% anche sui condizionatori è che l’acquisto e il montaggio siano associati ad almeno uno degli interventi considerati trainanti.
I requisiti da rispettare sono quelli definiti nell’articolo 119 del dl 34/2020 che prevede l’innalzamento della detrazione al 110% anche a tutti gli altri interventi di efficienza energetica previsti dall’articolo 14 del dl 63/2013, poi convertito in legge 90/2013.
Inoltre, i limiti di spesa sono quelli già previsti dalla normativa vigente per ciascun intervento di efficienza energetica.
Tra gli interventi trainanti per la riqualificazione energetica dell’edificio, a cui associare l’acquisto e l’installazione dei condizionatori, troviamo:
Nel caso in cui la sostituzione dei condizionatori non sia associata a nessun intervento trainante del Superbonus 110%, allora si potrà sfruttare la detrazione al 65% per chi acquista un condizionatore a pompa di calore ad alta efficienza energetica per la sostituzione di uno di classe inferiore.
Questa la documentazione da presentare per la dichiarazione dei redditi e avere accesso alle detrazioni, a meno che l’utente non abbia scelto di approfittare delle altre due modalità di accesso al Superbonus 110%: la cessione del credito d’imposta oppure lo sconto in fattura.
Come sempre vi ricordiamo che Siani Group offre massima assistenza e consulenza per le pratiche legate al Super Bonun 110% ma anche per l’accesso alle opportunità derivanti da tutti gli altri Eco Bonus previsti per legge, ivi incluso il Conto Termico 2.0
Per maggiori informazioni o per fissare un appuntamento potete contattarci telefonando al 3477144525 o inviando un mail a shop@edilsiani.com scrivendo nell’oggetto “info ecobonus”
Come prima regola, va chiarito che è solo aumentando come minimo di due lettere la classe energetica dell’abitazione si avrà la possibilità di accedere al bonus. Bisogna poi considerare che il decreto rilancio individua gli interventi per cui scatta il credito di imposta riferendosi a tetti massimi di spesa.
In particolare nell’ambito termotecnico si può richiedere l’Ecobonus al 110% nel caso di sostituzione delle caldaie in abitazioni unifamiliari, con un impianto che preveda, oltre ad una caldaia a condensazione, una pompa di calore : meglio se con l’aggiunta di collettori solari per la produzione di acqua calda.
La spesa massima detraibile è di euro 30mila.
Nel caso si tratti di un condominio la cifra scende a 20,000 euro per ogni appartamento da moltiplicare per il numero degli stessi in tutto l’edificio: ama solo nel caso che questi siano entro le 8 unità. Nel caso di condomini che superano questa quota la cifra per appartamento scende ulteriormente a 15,000.
Attenzione il miglioramento energetico è dimostrato dall’attestato di prestazione energetica (A.P.E) ante e post intervento, rilasciato da un tecnico abilitato nella forma della dichirazione asseverata.
L’Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico-sostenibile (ENEA) per gli interventi di efficienza energetica ha il compito di effettuare controlli, sia documentali, sia attraverso sopralluoghi, per verificare la sussistenza delle condizioni necessarie per usufruire delle detrazioni.
La linea vita è un dispositivo di ancoraggio anticaduta che segue le norme UNI EN 795:2012 e UNI 11578, che permettono, con una serie di ancoraggi posti in quota, di agganciare in sicurezza gli operatori che stanno lavorando al montaggio di edifici prefabbricati o alla manutenzione di immobili. L’ancoraggio, al quale gli operatori si agganciano tramite imbracature e cordini, evita la caduta dall’alto, dando al contempo massima libertà di movimento orizzontale. Ciò rende le linee vita la soluzione ideale quando si devono eseguire dei lavori sui tetti, per la manutenzione da effettuare su impianti industriali ed edifici civili, o in caso di coperture fotovoltaiche, che necessitano periodicamente di manutenzioni e controlli.
La legge italiana richiede la messa in sicurezza contro le cadute dall’alto a tutela dei lavoratori. Molte regioni, sensibilizzate dall’argomento, hanno promulgato leggi regionali che impongono l’installazione di linee vita sugli interventi di ristrutturazione di edifici esistenti e sulle nuove costruzioni.
In allegato al presente articolo troverai le leggi vigenti nelle varie regioni che hanno adottato provvedimenti legislativi specifici in materia.
Ovviamente, il fatto che non tutte le regioni italiane abbiamo adottato normative specifiche in materia non vuol dire che dall’obbligo di adeguamento alle normative di sicurezza siano esclusi i cittadini proprietari di immmobili residenti nelle regioni che non abbiamo espressamente legiferato in materia.
La normativa sulle linee guida attualmente in vigore, viene espressa nell’ Art. 115. (coordinato con il D.lgs. 106/2009), riguardante i Sistemi di protezione contro le cadute dall’alto.
Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva come previsto all’articolo 111, comma 1, lett. a), è necessario che i lavoratori utilizzino idonei sistemi di protezione idonei per l’uso specifico composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, conformi alle norme tecniche, quali i seguenti:
Il sistema di protezione deve essere assicurato, direttamente o mediante connettore lungo una guida o linea vita, a parti stabili delle opere fisse o provvisionali.
Nei lavori su pali il lavoratore deve essere munito di ramponi o mezzi equivalenti e di idoneo dispositivo anticaduta.
In allegato al presente articolo troverete il testio integrale del Decreto Legislativo 106/2009.
Scopo e campo di applicazione
La presente norma europea specifica requisiti per le prestazioni e i metodi di prova associati ai dispositivi di ancoraggio per singolo utente che sono destinati a essere removibili dalla struttura. Questi dispositivi di ancoraggio incorporano punti di ancoraggio stazionari o mobili (in grafo di spostarsi) progettisti per il collegamento di componenti di un sistema individuale per la protezione contro le cadute in conformità alla EN 363.
La presente norma europea fornisce anche requisiti per la marcatura e istruzioni per l’uso, oltre a una guida per l’installazione.
Al momento è ancora utilizzato materiale conforme alla UNI EN 795/2002. In diversi paesi, sono in atto analisi e studi per proporre norme applicabili.
La UNI 11578/2015 è la norma italiana relativa ai dispositivi di ancoraggio permanenti. La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per dispositivi di ancoraggio, che comprendono punti di ancoraggio fissi o mobili, destinati all’installazione permanente su o nella struttura.
La nuova UNI descrive tre tipologie di dispositivi di ancoraggio destinati all’installazione permanente:
I CONSIGLI DI SIANI GROUP
La normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro sta assumendo, negli anni, una sempre maggiore rilevanza, grazie anche ad una maggiore sensibilità dell’opinione pubblica nei confronti della suddetta materia. I numerosi incidenti sul lavoro, accorsi negli ultimi anni, hanno purtroppo segnato tristemente la vita di migliaia di famiglie.
Ecco perchè Siani Group come sempre vuole essere al tuo fianco assicurandoti la massima assistenza nella scelta dei prodotti migliori per il miglioramento dei livelli di sicurezza degli edifici. Le responsabilità penali per l’omesso adeguamento ovviamente sono molto rilevanti. Ti consigliamo dunque di n0n sottovalutare la necessità di mettere in sicurezza l’edificio o il condominio: farlo significa innanzitutto garantire la sicurezza degli operatori e la tua tranquillità.
Per maggiori informazioni rivolgiti ai nostri uffici telefonando al 3477144525 o inviando una mail al seguente indirizzo di posta elettronica shop@edilsiani.com
L’anno che ci stiamo lasciando alle spalle è senz’altro uno dei più difficili e tristi che a nostra (e crediamo anche a vostra) memoria si possano ricordare.
Un anno che ha lasciato ferite indelebili per molte persone.
Solo 12 mesi fa non avremmo mai immaginato di vivere ciò che abbiamo vissuto, di vedere ciò che abbiamo visto.
Cosi come milioni di persone in ogni angolo del mondo, non avrebbero mai pensato di perdere ciò che hanno perso.
Ci sono milioni di famiglie che hanno perso gli affetti più cari oppure il lavoro, e di conseguenza hanno visto distrutti in un solo colpo i loro sogni e le loro speranze.
Ma il 2020 è stato un anno in cui abbiamo riconosciuto nei volti di tanti esseri umani anche il significato vero della solidarietà, del dare tutto per aiutare chi è in difficoltà:pensiamo,solo per fare alcuni esempi, ai medici, ai paramedici e ai volontari.
Noi di Siani Group, abbiamo vissuto, come sempre, queste difficoltà con lo spirito di una piccola famiglia e abbiamo cercato di superarle insieme.
Abbiamo provato ad essere vicini ai nostri collaboratori, ai quali va uno speciale ringraziamento per aver sostenuto l’azienda nei momenti più bui del Lockdown, sopportando i disagi della Cassa Integrazione senza mai farsi sopraffare dallo sconforto.
Del resto, lottare, resistere e alla fine superare le difficoltà è nel Dna della nostra azienda, a partire dal suo titolare Enzo Siani.
Per farvi arrivare il nostro augurio nel modo più autentico possibile, il team di Siani Group vorrebbe ripartire proprio dalle parole che abbiamo usato in apertura di questo messaggio: Sogni, Speranze e Solidarietà.
Sono i tre ingredienti che, a nostro avviso, permetteranno a tutti noi di andare avanti nonostate il grande momento di incertezza verso il futuro.
Ma, a poche ore dall’ingresso nel Nuovo anno, abbiamo il dovere di sperare ancora, di sognare ancora e di non perdere quel senso di umanità che trova la sua più nobile rappresentazione nei gesti di solidarietà quotidiana.
Nonostante tutto, Noi siamo pronti ad affrontare le tante sfide che ci attendono e ci prepariamo ad affrontarle e a vincerle con coraggio , determinazione ed entusiasmo.
Il nostro pensiero affettuoso va ovviamente ai nostri clienti, che anche quest’anno ci hanno rinnovato la fiducia!
Permetteci infine di rivolgere un grande in bocca al lupo alle tante famiglie che in questo momento stanno soffrendo e a quegli imprenditori che stanno lottando per far sopravvivere le loro attività, magari ereditate dai genitori e costruite dopo un vita di sacrifici.
A tutti Voi, dal profonfo del nostro cuore, e da parte di tutto lo staff di Siani Group, auguriamo di poter ritrovare la forza di sognare e di sperare in un futuro migliore!
Sei interessato ad aderire alle opportunità derivanti dagli incentivi previsti dall’Ecobonus 110% ma non sai da dove cominciare? Vuoi ristrutturare la tua casa gratis ma non sai quali documenti produrre per sfruttare al meglio questo incentivo? Nessun problema, ci pensiamo noi
Infatti Siani Group, sita in via Sirene 37 a Marina di Camerota (Salerno) non è solo in grado di fornirti tutti i materiali ed i prodotti per la ristrutturazione del tuo immobili o per il suo efficiantamento energetico, ma da oggi può guidarti passo dopo passo nell’espletamento della pratica.
Per avere una cosulenza completa è sufficiente contattarci telefonando al 3477144525 o inviando una mail a shop@edilsiani.com scrivendo nell’oggetto “Ecobonus 110%”
I nostri addetti provvederanno a fissare un appuntamento in sede.
Siani Group è dalla tua parte. Sempre!
L’ecobous 110% rappresenta sicuramente una delle novità principali, tra i numerosi provvedimenti emanati dal Governo in questi ultimi mesi con il tentativo di sostenere la ripresa economica.
Dai cappotti termici ai pannelli solari, fino agli inimpianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, ivi compresi gli impianti ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici con impianti di microcogenerazione o a collettori solari, nonché, esclusivamente per i comuni montani l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento efficiente, la Edil Siani è in grado di fornire tutti i prodotti indispensabile per la realizzazione degli interventi ammessi nel Bonus.
Ma vogliamo cogliere questa occasione anche per darvi alcune informazioni utili.
Ad esempio, in molti si sono chiesti e si stanno ancora chiedendo:
Il decreto Rilancio è ricco di novità, anche per il settore edilizio, con un super ecobonus e sismabonus, potenziato in modo da diventare irresistibile, valido per i lavori svolti dal 1° luglio 2020 e fino alla fine del 2021.
Per poter usufruire del super bonus però ci sono dei vincoli: il bonus viene erogato solo se garantisce il miglioramento di almeno due classi energetiche, che va dimostrato con l’Attestato di Prestazione Energetica (Ape), rilasciato da un tecnico abilitato. Qualora non fosse possibile il “salto” di due classi energetiche, ne basta una (la più alta possibile), sempre riconosciuta tramite Ape.
Gli interventi di adeguamento antisismico danno diritto anche ad una detrazione del 90% sull’acquisto di una polizza assicurativa anticalamità.
Inoltre, il sismabonus è stato potenziato dal punto di vista geografico: si potrà richiedere nelle zone 1, 2 e 3.
Tre gli interventi coperti dal credito d’imposta del 110%:
I limiti di spesa per gli interventi sulle parti comuni degli edifici sono:
Il tetto massimo di spesa è 30.000 euro anche per le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dell’impianto sostituito.
Questi interventi sono gli interventi cosiddetti “trainanti”, cioè uno solo di questi basta a portare al 110% lo sgravio in cui possono entrare altri interventi:
Come funziona questo super ecobonus? In pratica le famiglie e i condomini potrebbero cedere il credito d’imposta maturato a banche, assicurazioni o alle imprese che svolgono i lavori, cosa che ora è concessa solo agli incapienti.
Altra domanda che in molti si stanno ponendo e che non sempre è di facile risposta è:
Come abbiamo visto, la possibilità di fare i lavori in casa gratis dipende dal tipo di interventi effettuati. Durante l’iter di conversione in legge del decreto Rilancio la platea di beneficiari che possono usufruire dell’agevolazione è stata ampliata:
Per gli interventi effettuati dagli Istituti autonomi case popolari (IACP), le detrazioni fiscali si applicano anche alle spese, documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal 10 gennaio 2022 al 30 giugno 2022.
Per quel che riguarda le partite IVA, la circolare n. 24/E dell’8 agosto 2020 ha fornito importanti chiarimenti.
Potranno usufruire della detrazione anche i lavoratori autonomi e gli imprenditori, ma solo per le operazioni riguardanti gli immobili rientranti nella loro sfera privata.
Quest’ultima specifica non varrà in caso di lavori riguardanti parti comuni condominiali.
Si è, infine, parlato molto anche dei cosidetti “lavori in casa gratis” grazie all’utilizzazione degli incentivi previsti dall’ECOBONUS 110%.
L’ecobonus al 110% è tra le misure più accattivanti dell’intero decreto Rilancio, ma per ottenerlo bisognerà armarsi di pazienza e affrontare molta burocrazia.
L’iter infatti è abbastanza complesso, considerando che oltre quello legislativo (con le possibili modifiche della conversione in legge) c’è anche quello operativo.
Serve il via libera del condominio per i lavori sulle parti comuni. Sarà inoltre necessario attendere l’avvio delle procedure dell’Agenzia delle Entrate per richiedere il visto di conformità che commercialisti e CAF dovranno rilasciare per poter procedere con la richiesta del bonus e la cessione del credito.
Questo “salto” energetico va certificato prima e dopo i lavori, e solo professionisti abilitati e iscritti all’albo.
Bisognerà poi comunicare i dati degli interventi esclusivamente in via telematica.
Sarà anche necessario fare la comunicazione all’ENEA.
I tecnici abilitati devono inoltre fornire un’asseverazione, con cui attestano i requisiti tecnici sulla base del progetto e dell’effettiva realizzazione. Ai fini dell’asseverazione della congruità delle spese si fa riferimento ai prezzari individuati dal decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 90.
La congruità delle spese è determinata facendo riferimento ai prezzi riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome, ai listini ufficiali o ai listini delle locali camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura ovvero, in difetto, ai prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi.
I tecnici abilitati dovranno rilasciare tale asseverazione rilasciata al termine dei lavori o per ogni stato di avanzamento dei lavori.
Speriamo dunque di avervi aiutato ad orientarvi rispetto a questo tema che offre molto opportunità ma non è sempre di facile comprensione soprattutto per i privati.
Per saperne di più vi invitiamo a rivolgervi ai nostri uffici siti in via Sirene 37 a Marina di Camerota, a contattarci telefonicamente al 3477144525 o inviando una mail a shop@edilsiani.com
Dopo Stati Uniti, Polonia e Germania, Siani Group “approda” anche in Francia ed Olanda consolidando cosi il suo percorso di internazionalizzazione.
Nonostante il 2020 sia stato un anno difficile a causa della crisi scatenata dalla Pandemia da Covid-19, il progetto dell’azienda campana di aprirsi ai mercati internazionali non si è fermato. Anzi, come confermato anche dal suo amministratore, Enzo Siani, è proseguito con più vigore e determinazione.
“Raggiungere nuove mete offre uno stimolo in più – è il commento soddisfatto di Enzo Siani -. Sono alcuni anni – prosegue l’amministratore della nota azienda cilentana – che stavamo lavorando sulle vendite on line con l’obiettivo di intercettare nuove fette di mercato, ma sinceramente non ci aspettavamo di trovare un riscontro positivo all’estero in cosi breve tempo”:
A confermare le parole del manager Enzo Siani, c’è l’analisi del flusso delle vendite.
Infatti, se da un lato la Siani Group è ormai una realtà affermata sul territorio nazionale, grazie ad e-commerce dinamico e veloce, dall’altro lo stesso sistema delle vendite on line ha permesso all’azienda di affacciarsi in maniera decisa e prorompente anche al di fuori del Bel Paese.
“A livello nazionale quest’anno abbiamo incrementato le vendite con picchi di richieste e vendite in regioni come Lombardia, Sardegna, Sicilia, Puglia e Toscana”, ha puntualizzato Enzo Siani. “La vera sorpresa però è stata l’ampliamento della nostra presenza a livello iuternazionale dove oltre a realtà consolidate come Germania,Stati Uniti e Polonia, si sono aggiunti nuovi paesi come Olanda e Francia”, rivela visibilmente soddisfatto il patron della Siani Group. “I manager dell’aziende che ci hanno contattato per avviare nuove relazioni commerciali hanno apprezzato qualità e velocità del servizio. In cinque giorni siamo riusciti a consegnare commesse nel Nord Europa, ma sappiamo che possiamo ancora migliorare, e lo faremo attraverso una maggiore qualificazione dei nostri collaboratori e il potenziamento della logistica”.
Dietro il successo internazionale della Siani Group, però, c’è un grande lavoro di gruppo: ricerche di marketing, selezione accurata dei prodotti da lanciare nei nuovi mercati e forte investimenti sulla qualità del “Made in Italy”.
“L’internazionalizzazione d’impresa – conclude Enzo Siani – senza abbandonare né trascurare i mercati locali e nazionali – è la nostra ricetta per battere la crisi”.