
Linea Vita Tetti: cos’è e quando è obbligatorio installarla. I consigli di Siani Group
Linea Vita Tetti: cos’è e quando è obbligatorio installarla
Normativa linee vita
La linea vita è un dispositivo di ancoraggio anticaduta che segue le norme UNI EN 795:2012 e UNI 11578, che permettono, con una serie di ancoraggi posti in quota, di agganciare in sicurezza gli operatori che stanno lavorando al montaggio di edifici prefabbricati o alla manutenzione di immobili. L’ancoraggio, al quale gli operatori si agganciano tramite imbracature e cordini, evita la caduta dall’alto, dando al contempo massima libertà di movimento orizzontale. Ciò rende le linee vita la soluzione ideale quando si devono eseguire dei lavori sui tetti, per la manutenzione da effettuare su impianti industriali ed edifici civili, o in caso di coperture fotovoltaiche, che necessitano periodicamente di manutenzioni e controlli.
Leggi Regionali
La legge italiana richiede la messa in sicurezza contro le cadute dall’alto a tutela dei lavoratori. Molte regioni, sensibilizzate dall’argomento, hanno promulgato leggi regionali che impongono l’installazione di linee vita sugli interventi di ristrutturazione di edifici esistenti e sulle nuove costruzioni.
In allegato al presente articolo troverai le leggi vigenti nelle varie regioni che hanno adottato provvedimenti legislativi specifici in materia.
Legge Nazionale
Ovviamente, il fatto che non tutte le regioni italiane abbiamo adottato normative specifiche in materia non vuol dire che dall’obbligo di adeguamento alle normative di sicurezza siano esclusi i cittadini proprietari di immmobili residenti nelle regioni che non abbiamo espressamente legiferato in materia.
La normativa sulle linee guida attualmente in vigore, viene espressa nell’ Art. 115. (coordinato con il D.lgs. 106/2009), riguardante i Sistemi di protezione contro le cadute dall’alto.
Nei lavori in quota qualora non siano state attuate misure di protezione collettiva come previsto all’articolo 111, comma 1, lett. a), è necessario che i lavoratori utilizzino idonei sistemi di protezione idonei per l’uso specifico composti da diversi elementi, non necessariamente presenti contemporaneamente, conformi alle norme tecniche, quali i seguenti:
- assorbitori di energia
- connettori
- dispositivo di ancoraggio
- cordini
- dispositivi retrattili
- guide o linee vita flessibili
- guide o linee vita rigide
- imbracatura
Il sistema di protezione deve essere assicurato, direttamente o mediante connettore lungo una guida o linea vita, a parti stabili delle opere fisse o provvisionali.
Nei lavori su pali il lavoratore deve essere munito di ramponi o mezzi equivalenti e di idoneo dispositivo anticaduta.
In allegato al presente articolo troverete il testio integrale del Decreto Legislativo 106/2009.
Norme Tecniche
Scopo e campo di applicazione
La presente norma europea specifica requisiti per le prestazioni e i metodi di prova associati ai dispositivi di ancoraggio per singolo utente che sono destinati a essere removibili dalla struttura. Questi dispositivi di ancoraggio incorporano punti di ancoraggio stazionari o mobili (in grafo di spostarsi) progettisti per il collegamento di componenti di un sistema individuale per la protezione contro le cadute in conformità alla EN 363.
La presente norma europea fornisce anche requisiti per la marcatura e istruzioni per l’uso, oltre a una guida per l’installazione.
Al momento è ancora utilizzato materiale conforme alla UNI EN 795/2002. In diversi paesi, sono in atto analisi e studi per proporre norme applicabili.
UNI 11578/2015
La UNI 11578/2015 è la norma italiana relativa ai dispositivi di ancoraggio permanenti. La norma specifica i requisiti e i metodi di prova per dispositivi di ancoraggio, che comprendono punti di ancoraggio fissi o mobili, destinati all’installazione permanente su o nella struttura.
La nuova UNI descrive tre tipologie di dispositivi di ancoraggio destinati all’installazione permanente:
- Tipo A – ancoraggio puntuale
- Tipo C – ancoraggio lineare (ancoraggio flessibile)
- Tipo D – ancoraggio lineare (ancoraggio rigida)
Documenti richiesti
Progettista
- elaborato tecnico di copertura
- relazione di calcolo di verifica degli ancoraggi
Produttore
- manuale d’uso del prodotto installato completo di programma di manutenzione
- dichiarazione di conformità del prodotto
Installatore
- prepara una dichiarazione di corretto montaggio e di esecuzione del test di verifica della resistenza del fissaggio
I CONSIGLI DI SIANI GROUP
La normativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro sta assumendo, negli anni, una sempre maggiore rilevanza, grazie anche ad una maggiore sensibilità dell’opinione pubblica nei confronti della suddetta materia. I numerosi incidenti sul lavoro, accorsi negli ultimi anni, hanno purtroppo segnato tristemente la vita di migliaia di famiglie.
Ecco perchè Siani Group come sempre vuole essere al tuo fianco assicurandoti la massima assistenza nella scelta dei prodotti migliori per il miglioramento dei livelli di sicurezza degli edifici. Le responsabilità penali per l’omesso adeguamento ovviamente sono molto rilevanti. Ti consigliamo dunque di n0n sottovalutare la necessità di mettere in sicurezza l’edificio o il condominio: farlo significa innanzitutto garantire la sicurezza degli operatori e la tua tranquillità.
Per maggiori informazioni rivolgiti ai nostri uffici telefonando al 3477144525 o inviando una mail al seguente indirizzo di posta elettronica shop@edilsiani.com